La via di fuga è la musica compare come secondo estratto rappato della compilation strumentale 2funk meets Bob James di 2funk, un album che se non vi siete mai sentiti forse è il caso che recuperiate perché è veramente una bomba e potete scaricarlo da link qui sopra.

E’ un brano molto vecchio che parla in maniera molto sintetica di tutto quello che non va nella vita, che ci abbatte colpo su colpo fino a che non restiamo a terra con la testa stretta nelle mani a chiederci come possiamo trovare una via d’uscita. E la via d’uscita compare all’improvviso: la musica. La musiche che ti salva, che ti da la possibilità di risollevarti; basta un ascolto di un buon pezzo e la giornata cambia senso. Se poi ti metti a farla, allora, diventa una valvola di sfogo di cui non puoi più fare a meno.

Testo di “La via di fuga è la musica”

Resti a terra con la testa stretta nelle mani, pensi è guerra questa lotta intensa col domani. Tu fai piani su piani e poi paghi questa politica sadica, resisti senza speranza e ci anneghi.
Resti a terra con la testa stretta nelle mani, pensi è guerra questa lotta intensa col domani. Tu fai piani su piani e poi paghi questa politica sadica, resisti senza speranza, la via di fuga è la musica.

Compongo musica ribelle come Eugenio Finardi, rivolte e perdite ogni genio da ottimi consigli. Ho fatto pacchi di sbagli, credi che siano drammi, in fondo lascio che ogni sbaglio mi infiammi. La via di fuga è la musica, altri rimedi sono scialbi, questo boom-cha mi culla senza altri pentagrammi: siamo barbari bastardi pronti a fottere i tuoi santi; i soldi non contano se sei alla resa dei conti. La via di fuga è la musica, senza cantare quei salmi. Dio se esisti o sei stronzo o hai spiegazioni da darmi. Procurarmi le armi to arm the hand of my army, i cristalli infranti dei sogni io li calpesto a piedi scalzi. La via di fuga è la musica e non ci sono altri cazzi, se sei in down ti porta in alto su a volare con gli angeli. È come un valium un tavor le note sono psicofarmaci, 2funk incontra Bob James vi lascia tutti sconvolti

Resti a terra con la testa stretta nelle mani, pensi è guerra questa lotta intensa col domani. Tu fai piani su piani e poi paghi questa politica sadica, resisti senza speranza e ci anneghi.
Resti a terra con la testa stretta nelle mani, pensi è guerra questa lotta intensa col domani. Tu fai piani su piani e poi paghi questa politica sadica, resisti senza speranza, la via di fuga è la musica.

2funk ha un beat ipnotico e le tue casse si sciolgono, ste cazzate che pompano son solo scuse che scelgono; vogliono te triste e schiavo a finanziare i loro vizi: quaranta ore quarant’anni lasciano un uomo a pezzi. La vera musica è fuori, fuori dal conservatorio, resto il profeta immaginario rimasto senza breviario. Siamo esuli sconfitti senza più un territorio, la via di fuga è la politica fuori da Montecitorio. La mia musica è anarchica, analitica, anatomica, dai campi della bassa ai monti della Val Camonica. Autocritica, autocratica, automatica, si lascia fare da sola come una puttana apatica. La via di fuga è la musica ed una musica è biblica; è glamour come Johnny e come Johnny è mnemonica. Se siamo vecchi siamo i primi è una musica canonica. 2funk passa il calumet a Bob James ti danno musica sciamanica

Resti a terra con la testa stretta nelle mani, pensi è guerra questa lotta intensa col domani. Tu fai piani su piani e poi paghi questa politica sadica, resisti senza speranza e ci anneghi.
Resti a terra con la testa stretta nelle mani, pensi è guerra questa lotta intensa col domani. Tu fai piani su piani e poi paghi questa politica sadica, resisti senza speranza, la via di fuga è la musica.