Made in Brescia 4

Esce il quarto volume della compilation dell’Hip Hop Bresciano “Made in Brescia vol.4”.

19 pezzi, 27 mcs e 13 beatmakers hanno dato vita alla quarta edizione del progetto concepito da Dj Beat e partito nel 2008.

Zorba partecipa su strumentale di Loopin con il pezzo “Sogni fatti a mano”, una digressione sulla musica di oggi tra politica e sogni di successo.
Tema centrale del brano la necessità di avere sogni propri, partendo dalle proprie necessità senza sentire il bisogno di lanciarsi in “sogni prefabbricati” imposti dai mass-media e da trasmissioni ridicole come Amici del marito di Costanzo.

[download id=”1542″]

Testo di Sogni fatti a mano su Made in Brescia vol.4

Su le mani in aria/ è il gatto matto che ritorna/ un decennio di beats/ e resto ancora alla porta/ e tu non giri sotto scorta/ ti credi il king del ghetto/ in bilico sul potere del lato oscuro della Forza/ siete ancora li con gli scazzi sui dischi/ quest’Italia cade ai pezzi e voi ancora li coi dissing/ restiamo poveri cristi/ a spartirci le briciole/ di tavoli sempre più grigi e più tristi/ chiurghi plastici coi bisturi sui tuoi disturbi psichici/ vivo in paradisi chimici/ di droghe, puttane e croci/ piove Vaticano anche sui laici/ e tu non chiamarli cattolici/ i cristiani non stuprano chierici/ è una rivolta si ma come quella di Gandhi/ è il ritorno di Silvio/ sic transit gloria mundi/ la Rivoluzione è il partito di Sgarbi/ tu hai solo sogni fatti a mano come quando ti masturbi/

Un altro passo falso/ un altro sogno infranto/ un’altra notte in bianco/ un altro giorno stanco/ Un giorno lontano/ farò un primo passo mosso piano/ vivo fiero i miei sogni sogni fatti a mano/ Un altro passo falso/ un altro sogno infranto/ un’altra notte in bianco/ un altro giorno stanco/ Un giorno lontano/ farò un primo passo mosso piano/ vivo fiero i miei sogni sogni fatti a mano

Smonto pensieri/ come cazzo di Lego/ nei sogni veri ci spero/ nei vostri sogni ci annego/ io non divento un altro amico del marito di Costanzo/ tu vivi sogni nell’etere come Raoul e Gonzo/ cerchi il sesso l’amplesso/ innovazione e progresso/un complesso il successo/ con recesso annesso/ depresso da ogni compromesso/ finirà tutto nel cesso/ perché l’ingresso nello show è uno status sottomesso/ e se non ce la farete/ vi umilierete/ farete sere di miseria/ di cui non godrete/ e io me ne fotto delle vostre discoteche/ i vostri free drink/ non placheranno la mia sete/ c’è chi ancora ci crede/ e alla fine non molla/ e i sogni infranti ragazzo/ non li riaggiusti con la colla/ i sogni prefabbricati giù alla prima scossa/ noi abbiamo quelli fatti a mano come i maglioni della nonna

Un altro passo falso/ un altro sogno infranto/ un’altra notte in bianco/ un altro giorno stanco/ Un giorno lontano/ farò un primo passo mosso piano/ vivo fiero i miei sogni sogni fatti a mano/ Un altro passo falso/ un altro sogno infranto/ un’altra notte in bianco/ un altro giorno stanco/ Un giorno lontano/ farò un primo passo mosso piano/ vivo fiero i miei sogni sogni fatti a mano

Sono ubriaco non un cuore impavido/ una medaglia ogni livido/ sogno uno Stato di cui mi fido/ un parlamento a cui mi affido/ se dobbiamo sciogliere le camere/ voglio farlo con l’acido/ casi clinici banditi da banditi psicanalitici/ Sogno sti italici in deficit dare la caccia ai politici/ sogno polizia che mi veglia/ e non che bagna di sangue la folla/ senza speranze si sfolla/ sogno un sistema che crolla/ sono sogni fatti a mano come quelli di Jack Folla